
LINEE DI CREDITO PER ASD, SSD E PICCOLE E MEDIE IMPRESE - 17/5/2020
Ecco un breve riepilogo delle misure economiche stanziate a sostegno di associazioni e società sportive dilettantistiche, lavoratori autonomi e piccole e medie imprese.
- CREDITO SPORTIVO:
A partire da Lunedì 18 maggio le associazioni e società sportive dilettantistiche potranno richiedere mutui liquidità come previsto dalle misure eccezionali del decreto cura Italia.
Si tratta di finanziamenti a tasso zero e con garanzia dello stato, da un minimo di 3.000 Euro a un massimo di 25.000 Euro. L’importo massimo finanziabile deve corrispondere al 25% dei ricavi dell'ultimo bilancio o delle entrate dell'ultimo rendiconto.
Un requisito essenziale per accedervi è l’ iscrizione al registro Coni da almeno un anno.
Il pagamento della prima rata è previsto dopo due anni di preammortamento; le successive rate avranno una durata di 4 anni per un totale di 6 anni dalla richiesta al rientro.
Per informazioni più dettagliate si consiglia di consultare il proprio commercialista e visitare il sito
https://www.creditosportivo.it/covid19/mutuoliquidita.html
- CREDITO PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE, lavoratori autonomi, liberi professionisti ed aziende agricole:
È un finanziamento, fino ad un massimo di 25 mila euro, garantito al 100% dal Fondo Centrale di Garanzia PMI su finanziamenti oppure ISMEA per le Aziende Agricole.
Dopo i primi 24 mesi di preammortamento, il finanziamento avrà una durata di 36 o 72 mesi.
Anche in questo caso l’importo finanziabile non deve superare il 25% dei ricavi o del volume d’affari (da bilancio o modello unico certificato, per le sole aziende agricole dichiarazione Iva, ultimi disponibili e da autocertificazione per le imprese nate dopo il 1.1.2019).
Può essere richiesta una sola garanzia per azienda.
Per richiedere il finanziamento occorre presentare la modulistica adeguatamente compilata, allegando i dati personali ed un documento d’identità valido.
Di seguito il link per scaricare l’allegato 4 bis:
https://www.ansa.it/documents/1586872266859_documento.pdf
Le imprese costituite dopo il 1/1/2019 dovranno invece inviare l’autocertificazione attestante l’ammontare dei ricavi conseguiti nel 2019 su carta intestata, l’ultimo bilancio depositato oppure l’ultimo Modello Redditi presentato (non è ammessa la Dichiarazione IVA).
I liberi professionisti ed i lavoratori autonomi dovranno presentare l’iscrizione all’Albo o all’Ordine Professionale di appartenenza.
Gli ulteriori dettagli e la modulistica sono disponibili sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico al seguente link:
https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/fondo-di-garanzia-per-le-pmi
In ogni caso, è opportuno rivolgersi al proprio commercialista, fare riferimento al proprio istituto di credito ed informarsi sulle linee di credito a livello regionale.